S. S. Giovanni Paolo II XX EPISODIO
Aggiornato al 18 Marzo 2011(Nazareth di Galilea, anno 1 d. C. – 754 ab urbe condita)
Dal Vangelo secondo Matteo (2, 22-23).
(…). Informato da un sogno, partì allora verso la Galilea e andò ad abitare in un villaggio che si chiamava Nazareth. Così si realizzò quel che Dio aveva detto per mezzo dei profeti: “Egli sarà chiamato Nazareno”.
Dal Vangelo secondo Luca (2, 39-40).
Quando i genitori di Gesù ebbero fatto quanto è stabilito dalla legge del Signore, ritornarono con Gesù in Galilea, nel loro villaggio di Nazareth. Intanto il bambino cresceva e diventava sempre più robusto. Era pieno di sapienza e la benedizione di Dio era su di lui.
Ambientazione Scenica
La Santa Casa di Nazareth. La falegnameria di Giuseppe con vari attrezzi. Giuseppe lavora; Maria è intenta nelle faccende domestiche. Il Bambin Gesù (circa sei anni) aiuta suo padre. Anna, la madre di Maria è al telaio. Intorno un piccolo gregge ed animali domestici.
Galleria Fotografica
Il Bambin Gesù aiuta Giuseppe.
San Giuseppe Falegname.
Uno scorcio della Santa Casa.
Sant'Anna al telaio.
La Sacra Famiglia al completo.
Maria ha già preparato il pranzo.
L'arcolaio. (Macinula in dialetto Salentino)
Volto di sant'Anna.
Il tavolo da falegname.
I fagottini.
La Santa Casa di Nazareth.
La molatrice.
Fichi e pite (Pane schiacciato tipo piadina, classico ebraico).
Santo volto della Vergine Maria.
Santo volto del Bambin Gesù.
Alimenti vari.
L'incudine.