In quella stessa regione c'erano anche alcuni pastori. Essi passavano la notte all'aperto per fare la guardia al loro gregge. Un Angelo del Signore si presentò a loro, e la gloria del Signore li avvolse di luce, così che essi ebbero una grande paura. L'angelo disse: ” Non temete! Io vi porto una bella notizia che procurerà una grande gioia a tutto il popolo: << oggi nella città di Davide, è nato il vostro Salvatore, il Cristo, il Signore. Lo riconoscerete così: troverete un bambino avvolto in fasce che giace in una mangiatoia.>> Subito apparvero e si unirono a lui molti altri angeli. Essi lodavano Dio con questo canto: << Gloria a Dio in cielo e pace in terra agli uomini che egli ama.>> Poi gli angeli si allontanarono dai pastori e se ne tornarono in cielo. Intanto i pastori dicevano gli uni agli altri: “ Andiamo fino a Betlemme per vedere quel che è accaduto e che il Signore ci ha fatto sapere.” Giunsero in fretta a Betlemme e là trovarono Maria, Giuseppe e il Bambino che dormiva nella mangiatoia. (…) I pastori , sulla via del ritorno, lodavano Dio e lo ringraziavano per quel che avevano sentito e visto, perché tutto era avvenuto come l'angelo aveva loro detto.
Ambientazione Scenica
Campo dei pastori. Nelle vicinanze, alcune grotte ; su una di esse, l'ArcangeloGabriele con la dicitura: “Oggi è nato Gesù! Alleluia!” Tutto intorno dei pastori con le loro numerose pecore.